07 luglio 2007

They say goldfish

Si dice che il pesce rosso abbia una memoria limitata a pochi secondi, ma questo non è completamente vero. La memoria dei pesci rossi può essere definita selettiva, vale a dire hanno una qualche coscienza di ciò che è accaduto in precedenza, ma non sanno esattamente che cosa.

Il fatto è che a un pesce rosso può andare bene di vivere tutta la propria vita in una boccia d'acqua, in cui ogni angolo gli sembra sempre nuovo perché non se lo ricorda.

A me no.
...
Qualcuno, per piacere, mi vuole ricordare perché sono di nuovo a Vibo?

9 commenti:

  1. Anonimo19:13

    Ehm... lavoro? Studio! Doveri?
    ...si, lo so... è terribile. Un abbraccio solidale.

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  2. Anonimo23:43

    perchè fondamentalmente sei uno "stronzo e disaffettivo"^__^

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  3. Beato chi ha sete di giustizia, perché sarà giustiziato, mi ripete ogni tanto mio padre.

    Anche nel male di Vibo forse si può trovare un lato positivo, se è vero quello che dice Nelson Mandela, ossia: "Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati."

    Se questo è vero, allora io sono completamente diverso: Vibo peggiora di volta, in volta....

    Essì, per rispondere a Skiopone. Sono uno stronzo disaffettivo e questo è il mio castigo, anche se ancora non ho ben chiaro il significato di "disaffettivo".

    Mary, grazie per l'abbraccio. Comincio ad avere carenza d'affetto. Ci fosse almeno Tafu..

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  4. Anonimo01:07

    perché sei a Vibo???? per lo stesso motivo per cui io sono a camporealeeeeeeeeeeeee!!!!!! voglio scappare, qualcuno mi liberi da questo male! sì, in effetti si avverte il bisogno generale di affetto e abbracci... ciao mario! -----Vale----

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  5. Anonimo01:17

    Prova una maglietta personalizzata di Rodrigo..
    scherzo.. ^__^
    Mah, se Vibo peggiora sempre di più forse è meglio che resti uguale..
    Carina la frase di tuo padre, dovresti farci un post.
    Cmq, non sarò tanto ipocrita da dirti "guarda il lato positivo della cosa", perchè Vibo ha il pregio di dare la stessa impressione da qualsiasi lato la guardi (e mi sa che non serve che io ti precisi quale impressione).
    Ah, ecco. Abbiamo trovato il pregio. ;)

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  6. Per Valeria: in effetti sento abbastanza la mancanza di affetto in questo periodo. Che cerco di compensare mangiando grandi quantità dolci, come dimostrano le mie analisi del sangue che davano la glicemia a 103 su un massimo di 106. Uau... qualcuno mi voglia bene prima che mi venga il diabete!!!!

    Per Aureolina: C'avevo pensato a farci un post con quella frase, ma vorrei inserirla in un buon contesto... vediamo...
    Per quanto riguarda Vibo è davvero un bene che rimanga sempre uguale a se stessa?
    Poi vuoi rivolgermi davvero la mia arma contro di me? Guarda il lato positivo?! ;-)
    Come diceva James Branch Cabell, con uno dei miei aforismi preferiti: "L'ottimista proclama che siamo nel migliore dei mondi possibili. Il pessimista teme che sia vero."
    Scacco.
    :-)

    Mario

    p.s. Grazie...

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  7. Anonimo02:12

    Non so chi sia codesto Cabell, ma mi pare che la frase sia di uno dei miei scrittori preferiti, Wilde.
    Matto?
    ;)

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  8. Si dice che in America le persone, quando vogliono trovare il corretto spelling di una parola, cerchino su google qual è risultato più diffuso.
    Una sorta di grammatica plebiscitaria.
    Mode americane...

    Adottando questo metodo però si scopre che messer Cabell, di cui si trovano informazioni solo sulla versione inglese di wikipedia, è l'autore della frase suddetta, che ha scritto in un libro chiamato "the silver stallion" (che spero non sia un trattato di zofilia mineralogica o un Harmony dissimulato).
    E' stata citata (ed è così che l'avevo scoperta) da Murphy, quello della "legge di.." (alias Arthur Bloch), nel libro "la seconda legge di Murphy".

    In effetti sembrava una frase da Wilde... Rileggendo Il ritratto di Dorian Gray ne avevo trovate almeno una decina di stupende che non mi ricordavo più. Le ho segnate tutte, in attesa di poterle usare.
    Andrà meglio la prossima volta! ;-)

    Set, partita, incontro....

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  9. Anonimo02:49

    Uellallà!! (Di chi è questa?)
    Raccolgo e porto a casa, ma giuro (incrociando le dita dei piedi) che non avevo controllato su google.
    Io sono una presuntuosa pura: non controllo e basta. Mi affido, haimè, alle mie spudorate certezze.
    Ora so chi è codesto Cabell.
    Lo sostituirò a Carneade nelle nostre conversazioni private a questo punto. ;)

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