20 novembre 2011

Il peggior film

Le domeniche sono fatte per stare seduti con una tazza di caffè caldo tra le mani e chiedersi se si dormirà mai abbastanza.
Questa domenica, dato che non ho visto proprio nessun film ieri (le altre settimane mi sono sorbito soltanto due film orribili, rispettivamente Bar Sport, lo so, lo so... e Immortals.... .... sì volevo farmi del male), questa domenica è fatta per chiedermi quale è stato il film peggiore che ho visto.
Un film per essere veramente un film pessimo, non deve avere alcuna qualità che lo redima.

(giuro che non l'ho ritoccata io)
Film come "Dinocroc vs. Supergator" ad esempio, sono spettacolarmente brutti e stupidi, ma proprio per questo sono spassosissimi (niente come vedere un coccodrillo e un alligatore geneticamente modificati lottare ti risolleva la giornata). Il modo in cui affrontano i clichè di pieno petto, il fatto che la metà del cast sembra composta da ex attori di film porno, mentre l'altra metà spera di entrare nel mondo del porno almeno per mettere qualcosa di decente nel curriculum, l'idea stessa del film che è stata rubata al figlio di sei anni di uno degli sceneggiatori.
Tutto è perfetto per fare un film brutto.
E proprio per questo, questo non è il film peggiore che abbia mai visto, anzi personalmente gli darei un sette già solo per la scena in cui Supergator salta sopra un autobus e lo schiaccia (o per le abbondanti scene in cui donne prosperose vanno in giro in bikini senza un buon motivo)

(Con sta pioggia e con sto vento...)
Per fare un film veramente brutto, non è neanche sufficiente che sia brutto di per sè.
La casa dei mille corpi, ad esempio, è un film orribile senza il benché minimo pregio, ma non è ancora il film peggiore che abbia mai visto, perché almeno non porta con sè l'aspettativa di qualcosa di decente. Quando lo vai a vedere, non ti aspetti di trovarti di fronte ad un'opera rivoluzionaria, ti aspetti un film stupido in cui molte persone muoiono male.
Anche se, a dirla proprio tutta, questo film si avvicina parecchio ad essere il peggior film mai visto.


Per me, ad esempio, un film veramente brutto è Memento.
L'idea di per sè non sarebbe male. Un uomo che soffre di amnesia usa note e tatuaggi per cercare di trovare l'uomo che ha ucciso sua moglie.
Ma la realizzazione.
E' lento. Ma lento. Aiutatemi a dire lento.
Ripetitivo e noioso. Vogliono farti capire come sta lui che soffre di amnesia. E fanno rivedere sempre le stesse scene svelando un minimo alla volta fino a che non si arriva alla inevitabile conclusione dopo circa 47 ore (tante mi sono parse) di film. Quando arrivi alla fine non ti interessa più chi è l'omicida, vuoi solo che finisca così puoi riportare il dvd che hai noleggiato e continuare a vivere la tua vita e possibilmente dimenticare tutto.

Il mio peggior film non è neanche Requiem for a dream, anche se dopo averlo visto probabilmente vorrete suicidarvi. Requiem for a dream è così triste, che la parola "triste" neanche comincia a descriverlo. Ma lamentarsi perché un film del genere ti distrugge è come dire che Uomini e topi è brutto libro perché finisce male. E' quella l'idea, non che stia veramente paragonando uomini e topi a Requiem for a dream.

Insomma per essere un film brutto, non basta che sia brutto: deve portare con se l'aspettativa che non sia così brutto. E la delusione di una aspettativa, ancor più dei gusti, è una cosa molto personale. Inoltre deve essere realizzato male. Ci deve essere una grossa barriera che separi l'idea dalla realizzazione.
Quindi per me uno dei film più brutti mai visti è stato Watchmen.

(questo per dire che non sorriderete alla fine del film)
Tutto in Watchmen per me è stato brutto, dalla trama stupidamente nichilista, in cui l'unico concetto veniva ripetuto e ribadito fino alla nausea (il mondo deve passare dei momenti brutti per potersi riunire), fino all'aggeggio blu del Dottor Manhattan che veniva mostrato ad ogni possibile occasione.
La lunghezza del film.
Dura due ore e quaranta. DUE ORE E QUARANTA.
Immaginatevi di sentirvi ripetere sostanzialmente quell'unico messaggio "il mondo per riunirsi deve attraversare dei momenti orribili" per due ore e quaranta. E' un messaggio semplice, oltre che abbastanza stupido, non è di sicuro necessario ripeterlo tante volte per capirlo.
Gli effetti speciali sono brutti, i costumi sembrano le versioni tristi di quelli della Marvel o DC (sul serio, il Gufo notturno? Qualcuno voleva copiare Batman per caso?) e la cosa peggiore è che si prende terribilmente sul serio.
Con tutte le premesse che pone, questo film poteva essere meglio se avessero cambiato costumi, storia e lunghezza, o se avessero cambiato il tono da drammaticamente serio a sarcasticamente irriverente.

(Il gufo notturno ha il potere di coprire il pene del Dottor Manhattan. Da un grande potere...)
Fino ad arrivare ai momenti di vera alienazione.
Ad un certo punto la tensione sessuale tra il Gufo notturno e Spettro di seta (sul serio, non sono nomi d'arte di attori di film porno) scoppia a bordo della navicella volante di lui.
Una scena senza senso. Con Hallelujah di Leonard Cohen che suona sotto. Con inquietanti lunghe carrellate sugli stivali di lattice di lei. E le abbondanti stempiature di lui. Preoccupanti scambi di sguardi che potrebbero essere interpretati come passione, ma più che altro come orrore, e ciliegina sulla torta, all'orgasmo lei schiaccia inavvertitamente un bottone e succede questo:

(e il premio per la peggiore allegoria va a...)
La... navicella... getta... fuoco... da... perchè... come... cosa ho appena visto...
O... mio... dio.

E ditemi voi, qual è il film peggiore che avete visto, quello che ha infranto ogni possibile aspettativa per quanto bassa e ci ha camminato sopra con i tacchi a spillo della stupidità?
Io torno alla mia tazza di liquido caldo e ai miei interrogativi esistenziali. D'altra parte qui è ancora domenica.