28 aprile 2013

Iron Man 3 - recensione


"... e allora perché non riesco a dormire?"


Nel mondo dei fumetti si fa distinzione tra la cosiddetta era del bronzo e l'era moderna, o era oscura.
L'era del bronzo rappresenta l'infanzia dei fumetti, dagli albori nei primi anni '40, fino agli anni '80.
I temi erano principalmente leggeri, e il fumetto era considerato come un mezzo di intrattenimento di basso rango e l'estetica era colorata e brillante, mentre nell'era oscura i personaggi e le tematiche sono diventate più profonde e complesse. Nell'era moderna non si tratta più di lotta tra buoni e cattivi, bene e male, supereroi e esseri malvagi.
Nell'era moderna sono nati gli X-men che affrontano il problema di essere non superiori, ma "diversi" dagli altri.

20 aprile 2013

L'uomo d'acciaio

"...in time, they will join you in the sun."


Uscirà fra non molto un nuovo film di Superman: un reboot della serie.
Probabilmente il sogno della DC comics di ottenere la stessa fama degli Avengers della Marvel, ma con i propri supereroi: la cosiddetta Justice League. Qualcuno dovrebbe dirgli che a parte Batman e Superman e forse Wonder Woman, nessuno è interessato a vedere gli altri (soprattutto Aquaman, mi mette tristezza già solo pensare a lui).

14 aprile 2013

La Storia Fantastica

"Hola. Mi nombre es Inigo Montoya, tu hai ucciso mi padre: preparate a morir!"
(Prima di Antonio Banderas la Spagna era Inigo Montoya. E lui non è neanche spagnolo)
"La storia fantastica" è un film meraviglioso.
Risale al 1987, e quando ero bambino è capitato spesso di vederlo in tv, ma successivamente è scomparso, probabilmente anche a causa di una travagliata storia di diritti di riproduzione, e questo è un enorme peccato perché è veramente perfetto.
Il film riprende con grazia ed ironia tutti gli stereotipi dei racconti fantasy diventando il perfetto archetipo del genere.

(Peter Falk che "finge" di essere vecchio. Di quanto tempo fa è questo film esattamente?)
Per sottolineare l'ironia, il film non è esclusivamente un fantasy, ma inizia nella "realtà" dove Jimmy, un bambino ammalato per un raffreddore è costretto a rimanere a casa e riceve la visita del nonno che insiste a leggergli un libro. Solo a quel punto inizia il "vero" film.

07 aprile 2013

Il cielo sopra il porto

"Il cielo sopra il porto aveva il colore della televisione sintonizzata su un canale morto."
W. Gibson - Neuromante
(perché abbiano scelto questa immagine che non c'entra nulla col libro, proprio mi sfugge)

 La frase iniziale del Neuromante, uno dei primi e migliori romanzi cyberpunk di sempre, è estremamente ricca di significati e con poche parole è in grado di introdurre l'intero genere.
E se può sembrare che io legga più di quanto lo stesso scrittore possa aver pensato, ricordetevi che questa è la prima frase del libro, quella in grado di vendere o condannare un libro, una frase tanto limata da essere diventata un rasoio, possibilmente l'ultima frase ad essere scritta dell'intero libro.

03 aprile 2013

In cui rifletto sulle differenze tra Pixar e Dreamworks

Per molto tempo la differenza tra Dreamworks e Pixar poteva essere riassunta da questa vignetta:

(cliccare sull'immagine per ingrandire)
Tuttavia di recente qualcosa ha incominciato a cambiare.
Dopo anni di (apparente) inseguimento da parte della Dreamworks, finalmente questa ha deciso di  acquistare i diritti per delle opere interessanti e a farne dei film non solo decenti, ma decisamente ben realizzati e divertenti.