Disegnare donne

Ecco.

Per dire che non ho fatto solo l'ape, ma ho fatto anche altro di un poco più rispettabile (beh... dipende dai canoni).

Cominciato come un allenamento e finito come una sfida.
Adesso farà bella mostra di sè sulle pareti di camera mia.

Ispirato e ricalcato sulla copertina del Mucchio di febbraio (che non vi dico che figure che ho fatto con gli edicolanti quando gli spiegavo che un giornale che si chiama così era una rivista musicale e non un giornalino porno), vi presento l'altro lavoro di questi giorni:Colori acrilici su carta lucida.
Cliccare sull'immagine per credere.
Praticamente un free climbing del disegno a mano.

Tanto più che non avevo un'idea esatta di quello che volevo fare fin dall'inizio e ho passato tre quarti del tempo complessivo a riparare gli errori che avevo fatto nel primo quarto (tipo NON coprire il fondo con una tinta neutra prima di passare il rosso).

Se vi sembra che il risultato non sia granchè, è sicuramente colpa dello scanner comunque.
Volete sapere com'era prima questa copertina?
Eccovi serviti.

La protagonista è una delle Sick Girl (il titolo dell'articolo non è rimasto a caso sulla copertina) pin-up alternative/goticheggianti nostrane. Non ho capito chi delle quali comunque.
Di nuovo a presto.
Speriamo con un po' più di contenuto...