Chi, disfattista, diceva che poteva andare solo peggio, si sbagliava!
E' recente la notizia del passaggio di Mauro Mazza, direttore del tg2, alla direzione di rai uno. Molti di voi conosceranno l'elevata caratura di questo telegiornale, gli elementi che sono riusciti a distinguerlo dagli altri, più comuni, tg. Come non ricordare l'introduzione della divisione tra prima e seconda parte del programma, con tanto di sigla tra i due tronconi perfettamenti identici fra loro?
Come ignorare il fatto che accanto alla normale dicitura tg, sia stato inserito "costume e società", per fare capire che non si parlava proprio di notizie, ma solo di gossip?
(nessuna notizia d'attualità vale quanto un cane con un cappello buffo)
Tanti i cambiamenti per trasformare un semplice programma di informazione in un piccolo varietà con notizie buffe dall'estero e notizie basate sul sentito dire o sull'opinione delle persone. I fatti sono piccola cosa in confronto a quello che le persone comprendono, il direttore ha imparato bene questa lezione e infatti non si parlava più di ciò che accadeva nel mondo, nel suo tg, ma solo di quello che ne pensavano le persone.
Ma vediamo come il suo arrivo su rai uno cambierà il palinsesto e principalmente cosa cambierà nel tg.
Nota Politica: questa rubrica introdotta recentemente nel tg cambierà leggermente aspetto. Il collegamento in esterno da Montecitorio sarà reso più interessante dall'intervista dei presenti che salutano la mamma. E' previsto già un questionario tipo che servirà per le domande di base, eccone alcune:
"Sua madre che la sta vedendo adesso, cosa pensa del nuovo libro di poesie di Bondi?"
"Pensa che faccia più caldo qua o al Quirinale?"
"E' riuscito a farsi fare qualche autografo da un parlamentare o addirittura da un ministro?"
"E' vero che il suo cane ha abbaiato contro il leader dell'opposizione? E secondo lei perché?"
Previsti ovviamente i collegamenti telefonici da casa e eventuali incontri a sorpresa con parenti o animali che non si vedeva da tempo.
Ovviamente queste interviste prenderanno il posto di quelle riservate ai politici, specialmente quelli di opposizione (scusate il termine), meno interessanti e meno utili per la comprensione degli eventi nel nostro paese.
E' recente la notizia del passaggio di Mauro Mazza, direttore del tg2, alla direzione di rai uno. Molti di voi conosceranno l'elevata caratura di questo telegiornale, gli elementi che sono riusciti a distinguerlo dagli altri, più comuni, tg. Come non ricordare l'introduzione della divisione tra prima e seconda parte del programma, con tanto di sigla tra i due tronconi perfettamenti identici fra loro?
Come ignorare il fatto che accanto alla normale dicitura tg, sia stato inserito "costume e società", per fare capire che non si parlava proprio di notizie, ma solo di gossip?
Come dimenticare i sondaggi, le notizie artefatte e quelle inutili?
(nessuna notizia d'attualità vale quanto un cane con un cappello buffo)
Ma vediamo come il suo arrivo su rai uno cambierà il palinsesto e principalmente cosa cambierà nel tg.
Nota Politica: questa rubrica introdotta recentemente nel tg cambierà leggermente aspetto. Il collegamento in esterno da Montecitorio sarà reso più interessante dall'intervista dei presenti che salutano la mamma. E' previsto già un questionario tipo che servirà per le domande di base, eccone alcune:
"Sua madre che la sta vedendo adesso, cosa pensa del nuovo libro di poesie di Bondi?"
"Pensa che faccia più caldo qua o al Quirinale?"
"E' riuscito a farsi fare qualche autografo da un parlamentare o addirittura da un ministro?"
"E' vero che il suo cane ha abbaiato contro il leader dell'opposizione? E secondo lei perché?"
Previsti ovviamente i collegamenti telefonici da casa e eventuali incontri a sorpresa con parenti o animali che non si vedeva da tempo.
(secondo i nostri sondaggi il 73% degli italiani pensa che qualche parola bisognerebbe spenderla sulle cravatte rosa di Fini)
Ovviamente queste interviste prenderanno il posto di quelle riservate ai politici, specialmente quelli di opposizione (scusate il termine), meno interessanti e meno utili per la comprensione degli eventi nel nostro paese.
Il reparto cronoca verrà sostituito dal reparto "notizie bizzarre". Possiamo solo immaginare quali interessanti novità potrebbe portare questa rubrica, ma qualche indizio lo possiamo cogliere dalle ultime stravaganze riportate sul sito del tg2 nel reparto "notizie in pillole". Non discendiamo dalle scimmie, ma dai cani, e il polso bionico di Michael Jackson, sono solo due delle possibili varianti, ma c'è da aspettarsi che con i più ampi mezzi che Mazza avrà a disposizione nella prima rete di meglio verrà presto trovato, o così ci auguriamo.
Il meteo seguirà le orme della nota politica e invece di spendere i soldi del canone per pagare gli stipendi a inutili membri dell'esercito o peggio ancora per immagini satellitari, ci affideremo alle interviste e alla saggezza popolare. Quindi c'è da aspettarsi che aumenteranno i servizi sulle spiagge in cui si chiede ai bagnanti quanto fa caldo o com'è l'acqua, o, d'inverno, notizie sulla compattezza della neve. Inoltre verrà chiamata di settimana in settimana un'anziana signora, da diverse regioni (per dare una nota di colore), in grado di predire il tempo grazie ai propri calli. Parlerà in dialetto stretto e avrà bisogno di un interprete.
Per quanto riguarda il tg economia, ormai compreso che i grafici sono inutili e i numeri non li segue nessuno, si andrà nei mercati rionali (di Roma o al massimo Milano) e si chiederà alle persone quanto costano i cibi. Il conduttore sarà un ottantenne che si lamenterà del fatto che con l'euro le cose costano il doppio, l'esperto dei mercati un grassa opinionista di Uomini e donne. Il prezzo del petrolio sarà rilevato esclusivamente all'agip che sta a Corso Francia, Roma.
(Gli intervistati hanno detto unanimemente di preferire il sesso tra vegetali all'andamento del PIL)
Questi, a grandi linee, saranno i primi cambiamenti che vedremo sulla nuova rete. In attesa di vedere quali nuovi programmi saranno inseriti nel palinsesto, vi propongo un breve sondaggio che troverete sulla destra, per vedere cosa di nuovo potremmo aspettarci.Conto sulla vostra intensa partecipazione per la definizione della nuova Rai.
Il vostro posto in prima fila.
Mario, come tu stesso hai abbondantemnte riportato, il pubblico preferisce di gran lunga le ca**ate alle notizie di cronaca. E a me questo pubblico fa più ribrezzo del palinsesto.
RispondiEliminaE pensa che per vedere questo splendido esempio di giornalismo televisivo fra un po' (anzi, in alcune regioni già hanno questa fortuna) dovremo pure pagare il decoder.
RispondiEliminaLe cravatte di Fini sempre rosa rimarranno, ma almeno le potremo ammirare in alta definizione.
P.S. Complimenti per la scelta del temperamatite anale: rende alla perfezione l'idea della nostra attuale situazione, informativa e non.
Veronica, seee seee... scommetto che un occhiata al polso bionico di Michael Jackson intanto l'hai data, eh?
RispondiElimina:-D
Non è mica così semplice non fermarsi a guardare quando c'è un incidente...
Ross, mi sa che se va avanti così da quel poco di televisione che vedevo, smetterò del tutto...
Penso che i miei neuroni mi ringrazieranno a lungo termine...
:-D
p.s. Fini ha anche delle orride cravatte azzurre, sarà la sua nuova donna che lo costringe a mettersele?
p.p.s. Non è stato facile trovare una notizia appropriata per la nuova rubrica delle curiosità e tu mi ci metti di nuovo la politica di mezzo! Anarco-giudo-pluto-catto-comuni-cratica che non sei altro!
beh il sesso tra vegetali merita decisamente!
RispondiEliminaAltro che pil!
Intanto dal MIT è stato già scientificamente testato che le cravatte di Fini provocano una drammatica riduzione della vita dei televisori lcd e plasma.
RispondiEliminaNei vecchi televisori a tubo catodico, invece, dopo circa 5 ore di trasmissione di cravatte finiane, si genera un potente circolo elettromagnetico (che emette radiazioni visibili all'occhio umano...di colore rosa, ça va sans dire) in cui è stato possibile rilevare il bosone di Higgs.
Alla faccia dei ricercatori del CERN!
Mauro Mazza e Mario Giordano li abbandonerei volentieri su una zattera, in mezzo all'oceano, durante una tempesta.
RispondiEliminaIn realtà non ci abbandonerei solo loro, ma da qualcuno bisogna pur cominciare, no?
D'oh...mi sono persa il sondaggio...E comunque hai dimenticato di citare le interviste in cui chiedono se è buono il gelato, e che dieta si intende fare dopo le abbuffate di Natale...Certi giorni il tg somiglia pericolosamente alla Prova del cuoco o_0
RispondiEliminaAl, pregiatissimo il lavoro del MIT. C'è da dire oltre al bosone sono state viste tante altre cose nella cravatta di Fini, tra cui Padre Pio, un set di pentole, Jimi Hendrix, i voti della Florida, la sinistra italiana (si deve ancora provare l'esistenza di quest'ultima...)
RispondiEliminaJane, per essere proprio sicuri e per risparmiare sui costi, io in mare li abbandono senza zattera... ovviamente loro e tanti altri, eh...
:-D
Lieve, purtroppo non potevo raccontare tutte le cose che non vanno nel tg altrimenti il post non finiva più! :-D
Peccato per il sondaggio, perchè ora mi ritroverò a fare un post su tutti e tre i programmi per colpa di questi indecisi!
uff....