"Due ragioni mi hanno sempre reso simpatica la cremazione: la prima è che adoro il caldo; la seconda, la prospettiva di fregare i vermi."
Tom Antongini
Ogni tanto mi ritrovo a pensare come sarebbe il mio funerale. E ogni volta concludo che probabilmente non sarà come lo volevo io.
Essì, perchè questi sono argomenti tabù e non si può dire "senti, quando sarò morto non è che potresti..." perchè tutti se la prendono sul personale e ti fanno le corna.
E io mi ci vedo quelli che fanno la messa col vescovo che manco mi conosceva e fa un'omelia su quanto è un peccato che persone credenti come me muoiano, ma ho avuto culo che adesso sono col Signore a cantare le sue lodi tra le schiere di angeli, cherubini, serafini, putti e via cantando.
A parte che se esistono Paradiso e Inferno è molto più probabile che stia con la concorrenza. Poi se devo passare il resto dell'infinito tempo a cantare le lodi del Signore e nient'altro, mica mi sembra di essere stato molto fortunato...
Toglietevelo dalla testa, dunque.
Perchè, dico io, se sono anni che non credo (non solo nella religione, ma anche in Dio) voi mi dovete portare in chiesa quando non posso più opporre resistenza?
Niente messa.
Tanto meno cantata. Figuratevi... Fatelo e maledico tutti i presenti. E anche quelli che sapevano e non si sono opposti. Dovunque io sia finito, anche se (come credo) non sono diventato altro che atomi senza consapevolezza vi faccio un culo metafisico che non ve lo dimenticate.
Non mi dispiacerebbe la cremazione, per i motivi sopra esposti.
Poi sai che risparmio di spazio.
Mi piacerebbe una veglia alla irlandese. Dove tutti bevono alla mia memoria e si ubriacano cantando.
E per le canzoni, se proprio non potete farne a meno, mentre trasportate da una parte all'altra le ceneri (che per quel che mi riguarda potete usare per tagliare la droga, o come sabbia per gatti) mettetene di allegre stile funerale di New Orleans tipo "When the saints go marchin' in" e cose così.
Per quanto riguarda l'epitaffio sono indeciso. Non mi sembrava male "Mario: ateo, vestito di tutto punto e senza un posto dove andare", ma per il momento, comunque, quello che preferisco è:
"Non preoccupatevi. Torno subito."
Tom Antongini
Ogni tanto mi ritrovo a pensare come sarebbe il mio funerale. E ogni volta concludo che probabilmente non sarà come lo volevo io.
Essì, perchè questi sono argomenti tabù e non si può dire "senti, quando sarò morto non è che potresti..." perchè tutti se la prendono sul personale e ti fanno le corna.
E io mi ci vedo quelli che fanno la messa col vescovo che manco mi conosceva e fa un'omelia su quanto è un peccato che persone credenti come me muoiano, ma ho avuto culo che adesso sono col Signore a cantare le sue lodi tra le schiere di angeli, cherubini, serafini, putti e via cantando.
A parte che se esistono Paradiso e Inferno è molto più probabile che stia con la concorrenza. Poi se devo passare il resto dell'infinito tempo a cantare le lodi del Signore e nient'altro, mica mi sembra di essere stato molto fortunato...
Toglietevelo dalla testa, dunque.
Perchè, dico io, se sono anni che non credo (non solo nella religione, ma anche in Dio) voi mi dovete portare in chiesa quando non posso più opporre resistenza?
Niente messa.
Tanto meno cantata. Figuratevi... Fatelo e maledico tutti i presenti. E anche quelli che sapevano e non si sono opposti. Dovunque io sia finito, anche se (come credo) non sono diventato altro che atomi senza consapevolezza vi faccio un culo metafisico che non ve lo dimenticate.
Non mi dispiacerebbe la cremazione, per i motivi sopra esposti.
Poi sai che risparmio di spazio.
Mi piacerebbe una veglia alla irlandese. Dove tutti bevono alla mia memoria e si ubriacano cantando.
E per le canzoni, se proprio non potete farne a meno, mentre trasportate da una parte all'altra le ceneri (che per quel che mi riguarda potete usare per tagliare la droga, o come sabbia per gatti) mettetene di allegre stile funerale di New Orleans tipo "When the saints go marchin' in" e cose così.
Per quanto riguarda l'epitaffio sono indeciso. Non mi sembrava male "Mario: ateo, vestito di tutto punto e senza un posto dove andare", ma per il momento, comunque, quello che preferisco è:
"Non preoccupatevi. Torno subito."
Questa è di gran lunga migliore :D
RispondiEliminaAhah! Per quanto mi rigurada, la mia unica richiesta è che sulla partecipazione da morto nessuno scriva "la cara salma", perchè mi è sempre parsa un'espressione ridicola.
RispondiEliminaTanto, come ho già avuto occasione di dire altrove, io donerò il mio corpo alla scienza. Magari per uno studio su nuovi tipi di fertilizzante: considerato il carattere di merda che ho adesso, penso proprio che da morta sarò un ottimo concime.
Grazie pOp! Se te ne viene in mente qualcuna di migliore dì pure che la metto il lista... :-D
RispondiEliminaIo avevo pensato di donarlo ad un buon tassidermista, Ross. Con un po' di lavoro sarei potuto diventare la prima attrazione di un circo. Immagina: "UN QUARTO DI DOLLARO!!! VENITE A VEDERE!! L'ESSERE META' UOMO, META' NOTAIO!!! IL MOSTROOOOOO!!! SOLO UN QUARTO DI DOLLARO!"
Poi però non volevo lasciare troppo lavoro ai miei...
Non temere: il clan McLaud esegue sempre alla lettera le ultime volontà dei propri membri (anche quando sono ancora in vita). Le vampate fiammeggianti del forno a microonde (ma anche di una stufa a gas) e le simpatiche deiezioni dei gatti di casa ti accompagneranno all'altro (?) mondo, tenendo lontani sacerdoti, sciamani, bramini e bruni-vespi.
RispondiEliminaIn ogni caso, non correresti nessun rischio nel simpatico al di là a punti cattolico, perché il sIGNORE ("s" minuscola) non sopporterebbe mai le tue lodi. Lui che tutto sa, sa pure che sei stonato.
...e comunque "all dressed up and nowhere to go" si traduce: "vestito di tutto punto senza un posto dove andare"...il clan McLaud ti punirà per questo!
Grande stima e riconoscenza va ovviamente al clan McLaud, sia per l'uso osceno, sacrilego e vituperante che farete delle mie ceneri, che per la correzione. Ho provveduto ad aggiustare.
RispondiElimina*Si inchina e porge la spada*
Saluti!
Tranquillo, io sarò tra quelli che entreranno, si siedranno e seguiranno tutta la messa.
RispondiEliminaSenza oppormi.
In carne se sarò vivo o in spirito se sarò morto (in tal caso chiederò un permesso di un'ora per potermi allontanare dal canto delle lodi o di quel che sarà).
I vermi che mangeranno il tuo cadavere, saranno gli stessi che si sono fatti un tiro delle mie polveri. Ed è lì che ti aspetto per farti il culo, Labbors....
RispondiEliminaAhah...sono capitata sul tuo blog per caso, davvero simpatico :o)
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